Le mal de vivre | Il male di vivere

lo puoi portare a bandoliera
o al dito, come un anello
o proprio in mezzo al seno
o come un fiore all'occhiello
non è una sconfitta senza speranza
non è per forza un gran dolore
ma ti trovi le lacrime agli occhi
per un giorno che nasce o che muore
il mal di vivere
il mal di vivere
che devi vivere
per quel che vale

---

On peut le mettre en bandoulière
Ou comme un bijou à la main
Comme une fleur en boutonnière
Ou juste à la pointe du sein
C'est pas forcément la misère
C'est pas Valmy, c'est pas Verdun
Mais c'est des larmes aux paupières
Au jour qui meurt, au jour qui vient
Le mal de vivre
Le mal de vivre
Qu'il faut bien vivre
Vaille que vivre

Barbara - Le mal de vivre | Il male di vivere

Villa De Vecchi

Allontanamento (*)

Non ti voglio perdere ma non farò niente per trattenerti, è giunta la nostra ora, lo sai, allora sii gentile, non gridare, non piangere, ti sono grato per la tua visita, è stato bello ma sono così stanco ormai, chiedi troppo, di più non ti posso dare, prendere o lasciare, non ti sai accontentare, te ne dovresti andare, spero che potrai perdonarmi, ti meriti di più, no, non è colpa tua, tu sei una persona speciale, è solo un limite mio, sono inadeguato, sono in difficoltà, è tutto semplicemente impossibile, non dimenticarti di me e chiudi la porta dietro di te, ti abbraccio stretto, mille grazie, mille baci e arrivederci. (**)


(*) titolo alternativo del post: uomini col mestruo.
(**) tutta somiglianza con fatti o persone esistenti è del tutto casuale.

Sleeping alone (5)

La solitudine come unica via di uscita, di salvezza.

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i miei giorni scorrono tutti uguali e rimango là, annebbiata di noia, quasi certa di essere già pronta a scomparire.

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"La tua figlia Amalia che t'invoca sempre, prega per me mamma" - Milano, cimitero monumentale, 2012.

"Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore,
ciò che è stato sempre, prima d’ogni altro amore.

Per questo devo dirti ciò ch’è orrendo conoscere:
è dentro la tua grazia che nasce la mia angoscia.

Sei insostituibile. Per questo è dannata
alla solitudine la vita che mi hai data."

estratto da: "Supplica a mia madre" di Pier Paolo Pasolini

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Mike, 1996, Paris.

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La fessura.

"Come sei entrato nella mia vita? Com'è possibile che fossi così indifesa? E non sei nemmeno entrato da una finestra, o da un lucernario. Sei riuscito a trovare una fessura attraverso la quale mi hai trafitto il cuore."

- David Grossman, "che tu sia per me il coltello"-

Rien ne va plus.

Manicomio di Monbello, 2012.

"Possibile che allora sia uscito di senno e sia stato rinchiuso, per tutto questo tempo, in un qualche manicomio? E, forse, ci sono rinchiuso anche adesso, cosicché mi è soltanto sembrato che mi sia accaduto tutto ciò e ancor oggi mi sembra soltanto."

Fedor Dostoevskij, Il giocatore. 

Prigioni | Prisons (2)

Cuore fermo, cuore sospeso, pieno di vuoto. Per ora nessuna via di uscita.

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