di nuovo il tuorlo del tempo
di nuovo caldo e vento e noi:
ricordo le stesse scarpe
intrise di fango,l'essere
bilancia
su scogli stranieri, e oggi
o poco tempo fa nelle domestiche
strade di collina, sentieri secchi
di nuovo l'epicentro furioso
di nuovo l'eclissi degli occhi
(poesia di Enrico Barbieri).