Ogni volta è la stessa storia. Dopo un addio, si gira le spalle, si va avanti. Si va alla finestra a fumare una sigaretta, fissando la luna. L'amica Luna. Torna sempre e non ti impone mai una fine che non hai scelto, lasciandoti come uno straccio a terra. Torna pallida tutte le notti.
Ad un addio non si può rispondere, non si può ribattere. Le parole che nessuno più vuole ascoltare, intrappolate in gola, si trasformano in un fiume di lacrime che lascia dentro un vuoto che sembra allora incolmabile. Ma poi come ogni volta, passa. Passa sempre. Si riprende a fare le cose più banali, pulire casa, cucinare, fare la spesa, uscire, socializzare. Ci si butta sul lavoro e la creatività in questi momenti non manca. Tutto pure di non pensare. E a forza di cercare di non pensare un giorno succede davvero. Ci si dimentica. Ci si dimentica così bene che si è presto pronto e felice di ricadere dentro ad un'altra storia, un'altra volta, la stessa, come ogni volta.
Ma è arrivata la mia ora. L'ora di fumare una sigaretta alla finestra, fissando la luna.
Ma è arrivata la mia ora. L'ora di fumare una sigaretta alla finestra, fissando la luna.
L'amica Luna. Pallida.
Madame Lune.
O the moon she's crying
RispondiEliminashe's crying
she's sighing
But then she's laughing
happy
at noon ~ .